Il grande Gatsby, la non fiction, il passato prossimo

Una conversazione sulla traduzione della lingua letteraria.

Claudia Durastanti (Brooklyn, 1984) è scrittrice e traduttrice. Il suo romanzo d’esordio ‘Un giorno verrò a lanciare sassi alla tua finestra’ (2010) ha vinto il Premio Mondello Giovani; nel 2013 ha pubblicato ‘A Chloe, per le ragioni sbagliate’, e nel 2016 ‘Cleopatra va in prigione’. È tra i fondatori del Festival of Italian Literature in London. Collabora con “la Repubblica” e vive a Londra. Il suo ultimo libro è ‘La Straniera‘ (La Nave di Teseo), in corso di traduzione in quattordici paesi.
Martina Testa (Roma, 1975) lavora come editor per Edizioni Sur e traduce dall'inglese, perlopiù americano. Fra gli autori su cui ha lavorato: David Foster Wallace, Cormac McCarthy, Colson Whitehead, Jennifer Egan, Ben Lerner.
Tommaso Pincio è scrittore e pittore, vive e lavora a Roma. Tra i suoi libri: M. (Cronopio), Un amore dell’altro mondo (Einaudi), La ragazza che non era lei (Einaudi), Cinacittà (Einaudi), Lo spazio sfinito (minimum fax), L’hotel a zero stelle (Laterza), Pulp Roma (Il Saggiatore). Collabora con quotidiani e riviste, tra cui: “Tuttolibri – La Stampa”, “Rolling Stone”, “il manifesto” e “la Repubblica”.