L’invenzione della world music

Cosa rimane dell’etichetta creata a tavolino trentatré anni fa, in un pub londinese, da un gruppo di discografici?

Alberto Campo torinese, è cronista di musica e progettista culturale. Collabora con “la Repubblica”, “Billboard Italia” e “Il Giornale della Musica”. Insegna “Storia della musica popolare contemporanea” al Master MEC dell’Università Cattolica di Milano.