La guerra fredda dell’intelligenza artificiale

Tra DeepSeek, investimenti in crescita e rientro di talenti formati all’estero, la Cina sta erodendo il dominio statunitense sull’intelligenza artificiale. Approfittando anche della crescente diffidenza internazionale verso Trump.

Andrea Daniele Signorelli è giornalista freelance, si occupa del rapporto tra nuove tecnologie, politica e società. Scrive per Domani, Wired, Repubblica, Il Tascabile e altri. È autore del podcast Crash - La chiave per il digitale.