1969, viaggio al termine di un’utopia

Woodstock e Altamont, Charles Manson e la fine dei Beatles: l’anno in cui si frantumò il movimento giovanile.

Alberto Campo torinese, è cronista di musica e progettista culturale. Collabora con “la Repubblica”, “Billboard Italia” e “Il Giornale della Musica”. Insegna “Storia della musica popolare contemporanea” al Master MEC dell’Università Cattolica di Milano.