Scienze
Streghe, funghi e pseudoscienza
Dalla segale cornuta di Salem ai falsi legami tra farmaci e autismo: come la pseudoscienza ha preso il posto del mito.
La città come organismo
Pensare alle città come se fossero organismi viventi potrebbe aiutarci a riprogettarle in modo da renderle più sostenibili e vivibili, ma la vera sfida sta nel concepirle come parti di un ecosistema su scala globale.
I semi della discordia
Mentre la crisi dell’agricoltura si aggrava, le multinazionali usano i brevetti OGM per trasformare le sementi da bene comune a proprietà privata. A pagarne il prezzo sono i contadini, ma anche la biodiversità.
Breve storia dell’attacco di panico
Ci sono voluti secoli perché al panico venisse data dignità clinica. Ora la sfida è riconoscere che il problema non ha a che fare solo con l’individuo ma con la collettività.
Da un’economia di crescita a una di cura
Riusciremo a liberarci dalla tirannia del PIL e scongiurare il collasso ecologico? C’è chi scommette di sì. Una riflessione sulla possibilità di un’economia che metta al primo posto il benessere umano e ambientale.
Vedere voci (e corpi) animali
Se siamo diventati sordi al mondo animale è perché ci siamo convinti che solo gli umani possano parlare. Ma l’etologia cognitiva e l’ecosemiotica rivelano un’affollata orchestra di voci intenzionali e irreplicabili, che si estende dall’aria, alla terra, agli abissi.
Il lato oscuro della conservazione
Per tutelare biodiversità ed ecosistemi l’essere umano si trova nella posizione di decidere quali specie salvare e quali invece sacrificare. Ma con quale criterio? Una riflessione etica su reintroduzioni, eradicazioni e de-estinzioni di specie non-umane.
Quando la letteratura salva i territori
La riserva delle sorelle Brontë in Inghilterra e il Parco letterario Percy Bysshe Shelley in Italia mostrano come le opere letterarie possano favorire la tutela degli ecosistemi. Ma la questione è più complessa di quanto sembri.