Letterature
Prima digerire, poi raccontare
Cosa succede se gli scrittori non sanno più digerire e trasformare il proprio dolore?
Sarei stato quello che non si dice, quello che non esiste
Su Abdellah Taïa, primo scrittore arabo apertamente gay.
La Roma di Mario Praz vista da casa sua
Un racconto tra spazio abitato e tempo sospeso, dove l’estetica diventa autobiografia.
Digressioni su Digressione
Se il Grande Romanzo Italiano è questo, ne abbiamo poi davvero un gran bisogno?
Se fossi Pier Vittorio Tondelli
Il 14 settembre avrei compiuto settant’anni.
Infrastrutture e miraggi
Su L’ultima acqua di Chiara Barzini.
Divenire-sirena
O dell’incontro con l’anomalo.
I normali e noi
A cosa serve una diagnosi? Cosa ci dice dell’idea di normalità?